mercoledì 9 dicembre 2015

THE SHAMAN: un corto che lascia a bocca aperta


Due giorni fa mi è capitato sotto gli occhi quello che è, senza ombra di dubbio, il corto più stupefacente che io abbia visto da anni a questa parte. Onestamente, è più bello di tanti film "veri".
Chiaro che l'argomento mi tocca particolarmente ed è possibile che questo abbia influenzato il mio giudizio, ma in tutta sincerità io lo considero solo un valore aggiunto. 

Non vi dico di cosa parla, perché la storia – come ogni buona storia – si spiega perfettamente da sé. Il mio consiglio è soltanto: GUARDATELO. 
In soli 17 minuti (in realtà poco più di 15, il resto sono i credits finali) vi racconterà una storia di violenza e spiritualità, di scelte e di conseguenze, di Spiriti ingannatori, di macchine devastatrici e di tecno-sciamani che hackerano la Realtà. La ricchezza di dettagli sia visivi che narrativi è mind-blowing: c'è persino un riferimento (intenzionale?) alle teorie sull'uso degli strumenti a corda al posto dei tamburi nell'antico sciamanesimo euroasiatico. Io per poco non ho applaudito da solo nella mia cameretta. 
L'unica possibile controindicazione per gli spettatori non anglofoni è che la sola versione che ho trovato ha i sottotitoli in varie lingue - inglese incluso, chiaramente - ma non italiano (li potete attivare cliccando sul tasto CC in basso a destra del filmato). Se qualcuno dovesse reperire una versione sottotitolata in italiano la segnali pure! 


Marco Kalantari

L'autore di questo piccolo capolavoro – che quest'anno è stato presentato anche al Tribeca Film Festival – è Marco Kalantari, un giovane regista austriaco di cui non avevo mai sentito parlare ma del quale ora cercherò senza dubbio gli altri film. 

Se a questo punto siete printi alla visione, cliccate sull'immagine in calce e... buon viaggio nel Mondo Inferiore *_*

(Un ringraziamento sentitissimo va a Filippo Tapparelli, che per primo me lo ha segnalato: thanks, bro!!)


https://vimeo.com/146865820

5 commenti:

  1. Mi lascia sempre un po' stordita quando trovo che "là fuori" c'è gente che bazzica sciamanesimo e dintorni... troppo abituata a occhi sgranati, quando capita di parlarne al di fuori della ristretta cerchia dei "colleghi" pratictioners :-P
    Comunque, avverto perturbazioni nella Forza. Prima il progetto della trilogia che sai tu, poi questo corto... cominceranno a spuntare ovunque sciamani in libri e film?

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  2. A pensarci, non so nemmeno se ne sarei felice o no, visti i risultati ogni volta che qualcosa va mainstream...

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    1. Troppo intellettuale e complicato per diventare mainstream, IMHO... più facile appioppare a personaggi adolescenti poteri da mago o da supereroe che imbastire un impianto di tipo sciamanico

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  3. Bellissimo :D spero veramente che al regista vengano date le risorse e che lui abbia voglia di tirarne fuori qualcosa di più articolato perché è uno spunto potentissimo (e poi c'è sempre quella buona dose di amorevoli accidenti tirati all'Immaginario Collettivo quando stai lì nel chiuso della tua cameretta a pensare "Eh, però, pensa che figata se combinassimo questo e quello" e qualche tempo dopo wham! Eccoti servita un'opera partita da un pensiero simile XD)

    P.S. nella versione che hai linkato ci sono i sottotitoli opzionali. Basta cliccare sul bottone "CC" in basso a destra per selezionare fra alcune lingue. L'italiano non c'è ma coi sottotitoli inglesi si segue bene lo stesso :)

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    1. E ancora una volta il mitico Hendioke si rivela più technoluuuoggico di me :-P
      Provvedo subito a correggere! :-D

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